giovedì, novembre 20, 2008

I miei ragazzoni crescono!


Domenica scorsa i miei allievi olandesi hanno partecipato al seminario federale di Amsterdam e tre di loro hanno superato l'esame di passaggio di grado. Abbiamo festeggiato poi a casa mia con un piatto orientale appositamente... improvvisato!

mercoledì, novembre 19, 2008

Campionesse di Germania 2008


Penso sia interessante sapere cosa succede in casa tedesca, visto che stiamo parlando delle Campionesse d'Europa, nonche' medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali a Taiwan.
Il campionato a squadre femminile 2008 e' stato vinto dalla squadra della Renania-Westfalia, ovvero la squadra di Sigrun Caspary, che organizza il seminario di Witten condotto da Sato Rie sensei.
La formazione vincente: Caspary, Demtroeder, Honke, Kuhn, Kraus, Kroemer.
Congratulazioni!

mercoledì, novembre 12, 2008

Inoue sensei a Borghetto








Il seminario del maestro Inoue e' ormai una consuetudine, visto che il maestro Kim e il Mu Mun Kwan lo organizzano gia' da svariate edizioni, sempre in provincia di Lodi.



L'affluenza e' sempre limitata - e se da un lato questo e' un peccato, dall'altro e' un vero punto di forza, visto che il numero ridotto di partecipanti permette al maestro di impostare il seminario come preferisce. I concetti base vengono introdotti in una breve conferenza e poi si passa all'applicazione, che consente di rivisitare gli esercizi consueti alla luce di nuove ricerche e di nuovi significati.


Io mi considero una privilegiata, visto che il maestro Inoue e' incredibilmente impegnato (e' dedicato anima e corpo alla formazione della nuova Nazionale giapponese che partecipera' ai Mondiali di San Paolo, per un "grande ritorno"...), ma quest' anno ho potuto incontrarlo ben tre volte: a Helsinki, dove era il capo delegazione ZNKR ai Campionati Europei, a Osaka e a Kyoto, durante il mio soggiorno in Giappone, ed infine a Borghetto. Sia praticare con lui, sia stare ad ascoltare la sua visione della pratica sono esperienze illuminanti. Fra i miei maestri di riferimento, occupa una posizione importantissima; mi ha aiutato a rivedere kamae e sae per il mio esame di rokudan.


Speriamo che anche l'anno prossimo riesca a trovare uno spazio per tornare in Italia!

lunedì, novembre 03, 2008

Una festa a Witten!


Il seminario di Witten e' proprio stato una festa.

Sato Rie ha portato con se' Nagamatsu Fujie per il consueto fine settimana organizzato da Sigrun con il supporto della Federazione Tedesca.

La partecipazione durante i tre giorni e' stata massiccia: una sessantina di partecipanti da Germania, Svizzera, Austria, Belgio, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Grecia e, udite udite, Italia - e finalmente non c'ero solo io! Serena e Erica da Verona hanno partecipato al seminario, cosi' come Anna da Salonicco e le ragazze del San Do Mon di Praga, tutte buone amiche da svariati anni - per non parlare di Odile da Parigi.

Dopo tanto tempo ho anche rivisto Katja e Daniela dalla Svizzera... insomma, vorrei nominarle tutte! Il clima era davvero quello della festa fra vecchie (e nuove) amiche. Molta serieta' e duro lavoro, ma anche momenti divertenti e una bella atmosfera distesa!

La pratica con Sato sensei si sa quando comincia, ma mai quando finisce. Gli orari sono un po'... elastici e alla fine del seminario la sensazione e' di avere davvero fatto tanto. Abbiamo cominciato con suburi e Kihon-no-kata (che stanno diffondendosi ampiamente - e che probabilmente dovrebbero essere pane quotidiano nei nostri dojo, se non altro per il supporto che offrono alla didattica con il bougu) e abbiamo terminato con shiai e jigeiko ad libitum!

Il seminario e' arrivato alla nona edizione - e, pur facendosi pregare un po', Sato sensei tornera' anche l'anno prossimo (probabilmente per fare un'edizione del decennale ancora piu' ricca!). Davvero sara' un momento importante, per consolidare una bella tradizione europea (oltre che tedesca, ovviamente).

L'evento di Witten, insieme al torneo di Poznan, si e' davvero imposto come il momento clou del kendo femminile europeo (a proposito di Poznan, visto che quest'anno non ci saranno i campionati Europei, l'Open polacco sara' un punto di passaggio obbligato per le Nazionali europee in vista di San Paolo...).

Fra le interessanti informazioni che Sato sensei ha condiviso, una riguardava le kodansha giapponesi. Sato sensei diceva che il kendo femminile giapponese e' indietro di quaranta anni rispetto a quello maschile... i settimi dan sono una settantina, i sesti dan circa 550. Se pensiamo ai grandi numeri della Zen Nippon Kendo Renmei e compariamo le nostre 12-15 rokudan europee (e credo proprio di aver incontrato a Witten almeno un paio delle prossime...), in fondo non abbiamo di che sentirci in minoranza, via! Sara' importante avere presto qualche settimo dan, facciamo il tifo per Jolanda o Christiane o Dido che sono gia' in vista dell'esame!

Un brindisi




Il presidente della Deutsche Kendo Bund Detlef Viebrantz e' venuto ad accogliere ufficialmente le maestre. Con lui e' venuta anche Christiane Demski. Dopo la pratica del venerdi' abbiamo percio' trovato un'occasione per un brindisi!

Ricordando Parigi


Ho avuto modo di incontrare Sato Rie per la prima volta ai Mondiali di Parigi nel 1994 - Sato sensei era il capitano della squadra dimostrativa giapponese, io ero la penultima della squadra europea. Ricordo ancora che mi sembro' inavvicinabile come l'Imperatrice.
Il tenougui, che mi venne regalato da Shinohara Mayumi, la mia avversaria, elenca tutte le componenti di quella squadra "storica": molte delle componenti sono ora settimi dan ben noti in Giappone! Sato sensei mi ha domandato se il suo avversario (un ragazzo giovane e alto...) facesse ancora kendo, ma, ahime', io ho dovuto risponderle di no. Alla fine solo le toste resistono...

Dalla Polonia







Dal Belgio




Rie-san dal Belgio, in compagnia di Kazuyo-san dalla Gran Bretagna...

Dalla Grecia!


Dalla Gran Bretagna




Dalla Svizzera




Dall'Italia !!!




Finalmente cominciamo a farci vedere a questi eventi!

Dalla Francia


Odile e' venuta con la famiglia - e suo marito ha praticato con noi (per gentile concessione)...

Dalla repubblica Ceca




E tante amiche tedesche!














Gruppi misti!